Cos'è la pressione alta dell'occhio

Per pressione oculare alta o ipertensione oculare si intende generalmente un problema di salute piuttosto diffuso tale per cui i livelli di pressione interna dell’occhio di alcuni individui sono più alti del normale. Il tono oculare è determinato dall’equilibrio tra la produzione dell’umor acqueo e il suo riassorbimento o drenaggio. Se questo processo non funziona correttamente a livello fisiologico, si verifica uno scompenso o alterazione della pressione oculare che può causare l’insorgere di disturbi della vista piuttosto seri come il glaucoma con la perdita progressiva della vista (nei casi più gravi).

Come si misura la pressione oculare e quando misurarla

La pressione oculare viene misurata in millimetri di mercurio (mmHg) con il Tonometro, uno strumento “a soffio” o “a contatto”. Negli occhi sani, il livello si assesta tra i 10 e i 21 mmHg, mentre gli occhi vengono definiti ipertesi se la loro pressione interna supera i 21 mmHg. Tali valori possono variare durante le varie fasi di vita o a seguito di fattori esterni come traumi, terapie farmacologiche o eventi di altra natura. Bisogna quindi prevedere check up in concomitanza di tali episodi ed esami regolari a cadenze periodiche.

L’ipertensione oculare è un fenomeno che colpisce generalmente chi ha più di quarant’anni d’età anche se non è escluso che tocchi i più giovani. Per questo motivo, è necessario sottoporsi, dopo tale età a visite oculistiche. Può succedere, infatti, di soffrire di pressione alta agli occhi senza rendersene effettivamente conto o senza avvertire segnali evidenti. La prevenzione e la possibilità di una diagnosi precoce sono indispensabili per intervenire nelle fasi iniziali della patologia anche quando non si hanno sintomi.

Quali soggetti sono più a rischio

Con l’aumentare dell’età, cresce il rischio di soffrire di ipertensione, soprattutto tra gli uomini (intorno ai 40 anni), mentre per le donne questo parametro tende a crescere quando si passa la menopausa (dai 50 anni in su). Come specificato, però anche i più giovani sono soggetti a rischio, soprattutto quando c’è una certa familiarità e i genitori sono soggetti a patologie oculari come la miopia elevata o patologie sistemiche come il diabete.

Quali sono i sintomi della pressione oculare alta

Ridurre il più possibile i rischi connessi alla comparsa della progressione del glaucoma è di vitale importanza. Ma quali sono i sintomi che ci avvisano che la nostra vista sta peggiorando? Esistono dei segnali che qualcosa a livello oculare non sta funzionando correttamente? Difficile da dire. Spesso siamo così assorbiti dai ritmi della nostra vita di tutti i giorni che non ascoltiamo i messaggi che il corpo ci sta mandando e trascuriamo dettagli che potrebbero evitare conseguenza anche gravi. Questo purtroppo è il caso del glaucoma, una malattia silente piuttosto subdola che colpisce il nervo ottico.

Tra i sintomi che possono presentarsi quando si soffre di glaucoma, vanno considerati tutti disturbi accompagnati da una possibile riduzione della capacità visiva e la difficoltà di mettere perfettamente a fuoco gli oggetti. Si tratta in effetti di qualcosa che accade spesso quando siamo particolarmente stanchi o quando i nostri occhi sono affaticati, ma che generalmente tendono a scomparire dopo un periodo di riposo. Se ciò non dovesse avvenire, meglio consultare rapidamente il proprio oculista per fare esami più approfonditi.

Come trattare la pressione oculare alta

Per cercare di ridurre la pressione oculare alta riportandola a valori stabili, si può ricorrere a vari rimedi. Lo specialista interverrà con trattamenti specifici e misure mediche più invasive, consigliando oltre all’uso dei vari colliri di valutare la chirurgia laser per drenare il liquido oculare in eccesso e diminuire la pressione interna degli occhi.

Vediamo quali tipi di trattamenti farmacologici e quali misure possono essere adottate andando per gradi, dalla più semplice a quella più complessa:

  • Usare colliri specifici
  • Ricorrere all’uso del laser quando non è più possibile tenere sotto controllo la malattia per evitare ulteriori peggioramenti
  • Ricorrere alla procedura chirurgica quando neanche il laser è in grado di diminuire la pressione oculare.

Il tipo di intervento da adottare varia a secondo del problema da trattare a causa della pressione oculare alta. Sarà il medico a suggerire il trattamento più appropriato dopo un’attenta analisi della situazione.


Articolo supervisionato dal Dott. Fabio Buoso, Medico Chirurgo Oculista di CTE

Nota Bene
I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.

Hai bisogno d'informazioni?

Ti risponderemo il prima possibile