Come migliorare la vista con il cibo

Alimentarsi in modo corretto è fondamentale per garantire il buon funzionamento del nostro organismo. Esiste un rapporto molto stretto tra corretta alimentazione e salute e questo vale ancora di più per i nostri occhi, anch’essi costituiti da muscoli, nervi e tessuto cutaneo. Una buona vista passa anche dalla tavola!

Perché è importante una corretta alimentazione per la vista?

Recenti studi hanno dimostrato che seguire un regime alimentare sano ed equilibrato allevia l’affaticamento visivo e ritarda l’invecchiamento degli occhi. Alcune sostanze come le vitamine A, B e C, gli omega-3, il selenio e lo zinco sono fondamentali per prevenire la formazione di malattie oculari importanti. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato come una dieta povera di zuccheri è un valido supporto per ridurre il rischio di sviluppare danni seri alla vista. Inoltre, un consumo frequente di alimenti contenenti eccessive quantità di grassi saturi può provocare l’insorgere del diabete e dell’ipertensione arteriosa, due fattori di rischio che provocano lo sviluppo di patologie oculari gravi come quelle retiniche, abbassando di molto la vista e portando, in alcuni casi alla cecità. Ma quali sono gli alimenti “buoni” per la vista? Vediamoli di seguito.

Miti da confermare e da sfatare riguardo al cibo che fa bene alla vista

È vero che le carote fanno bene alla vista? Ebbene si! Le carote contengono la vitamina A e i carotenoidi in grado di proteggere i nostri occhi dallo stress ossidativo indotto dalla luce e dall’invecchiamento. In più, sono ricche di un particolare pigmento di colore rosso (la rodopsina) che ci permette di vedere anche in presenza di poca illuminazione durante le ore notturne. Come farne a meno? Proviamo ad immaginare come sarebbe difficile orientarsi al buio se non potessimo contare su un simile aiuto! Questo, ovviamente non significa che bisogna mangiare carote a pranzo, cena e colazione e neanche che un consumo elevato ci permetterebbe di acquisire una vista incredibile... ma spiega perché sarebbe consigliato aggiungere nella nostra dieta anche le carote.

Lo stesso dicasi per il cioccolato che rappresenta un altro alimento spesso citato quando si parla di migliorare la nostra vista. Fa davvero bene? Esistono diverse teorie in merito, ma tutte concordano nel dire che la vitamina A contenuta nel cacao del cioccolato fondente aiuta a preservare l’occhio dall’invecchiamento o degenerazione maculare. Anche in questo caso quindi un fondo di verità c’è. Non si tratta solo di un modo di dire o di un mito da sfatare. Bisogna però fare attenzione ai vari tipi di cioccolato. Quello che fa davvero bene alla vista deve contenere una percentuale di cacao almeno pari al 70%. Inoltre, il cioccolato amaro è anche ricco di fibre, magnesio, potassio, zinco, selenio e fosforo.

Quali frutti fanno bene alla vista?

Frutta che passione! Ce n'è davvero per tutti i gusti! Producono maggiori benefici per i nostri occhi, quelle ricche di Vitamina C come i kiwi, le fragole, gli agrumi e i frutti di bosco che aiutano i nostri occhi a rimanere in salute e a prevenire la cataratta, una patologia che fa parte del normale processo d'invecchiamento della vista. Mentre le albicocche, i meloni, i cachi e le angurie e tutti i frutti dal tipico colore giallo / arancione / rosso sono una fonte preziosa di carotenoidi che, come abbiamo visto, proteggono i nostri occhi dallo stress ossidativo.

Di un altro colore, ma altrettanto preziose per la salute della nostra vista sono anche le prugne nere, l'uva scura e tutta la frutta in genere viola-blu! Grazie alla presenza di antociani (pigmenti vegetali idrosolubili), contrastano la miopia, la retinopatia e la degenerazione della retina. Inoltre, facilitano la microcircolazione sanguigna influenzando positivamente la fragilità capillare dell'occhio. Importantissima è anche la frutta secca a guscio (pistacchi, mandorle, noci) che contiene Omega 3, grassi polisaturi come ad esempio il DHA, che favorisce la trasmissione neuronale e pertanto la corretta funzionalità del nervo ottico. Una mancanza di tali sostanze nel nostro organismo comprometterebbe la salute degli occhi portando ad una possibile degenerazione maculare e ad altri disturbi come la secchezza oculare.

Quali verdure fanno bene alla vista?

Altri alimenti fondamentali per l’apporto di valori nutrizionali funzionali alla nostra vista sono i peperoni, i pomodori, le insalate, i cavoli e i cavoletti di Bruxelles, rape verdi, broccoli, la verdura a foglia verde (come gli spinaci ricchi di luteina e zeaxantina, due potenti antiossidanti che mantengono integre le strutture oculari).

Quali proteine integrare per migliorare la vista?

Oltre a frutta e verdura, per migliorare la vista si può ricorrere ad una serie di proteine sia di origine animale che vegetale. Tra tutti il pesce e, in particolare, il salmone, le sardine, il tonno e gli sgombri sono da preferire per la quantità di acidi grassi di omega-3 che contengono. Come specificato, questi grassi hanno effetti benefici per la cura e la prevenzione della secchezza oculare e per la costituzione delle membrane cellulari. Meno citata nelle diete, ma comunque altrettanto necessaria per la vista, la carne, soprattutto quella di manzo che è ricca di zinco, contiene proteine nobili importanti per i nostri occhi e, se mangiata in giuste dosi, non deve mancare. Inoltre, in natura possiamo trovare fonti inesauribili di proteine di tipo vegetale nei piselli, nelle lenticchie e nei legumi in generale. Tutti alimenti che aiutano a prevenire i danni retinici da invecchiamento essendo ricchi di bioflavonoidi.

Ci sono dei cibi che danneggiano la vista?

Come abbiamo anticipato, un'alimentazione poco equilibrata che prevede un consumo eccessivo di grassi saturi o di zuccheri a rapido assorbimento può portare a ipercolesterolemia, all'insorgenza del diabete mellito e dell'ipertensione arteriosa. Tutti fattori di rischio che se non controllati, possono provocare patologie oculari gravi. In particolare, la presenza di elevati livelli di zuccheri nel sangue, può portare ad un'alterazione del microcircolo retinico e, di conseguenza alla cecità, se non trattata adeguatamente. Attenzione quindi ai carboidrati raffinati che spesso contengono un alto indice glicemico (meglio preferire i cereali integrali, l'orzo, l'avena, la quinoa, il grano saraceno), alle bibite gasate, ai dolci e ai biscotti, ecc...  No anche ad un uso eccessivo di bevande alcoliche. Se assunte in elevate quantità, appannano la vista, la alterano e la rallentano. Inoltre, l'alcol provoca subito disidratazione accelerando la sindrome dell'occhio secco e causando irritazione e bruciore.

Cosa bere per migliorare la vista?

Per sua natura, l'occhio è un organo ricco d'acqua e, pertanto è fondamentale bere molto per permetterne il buon funzionamento. Una buona e corretta idratazione è la prima azione protettiva da fare per permettere la giusta lubrificazione oculare, favorire la circolazione sanguigna, prevenire la cataratta, evitare la vista appannata e garantire la produzione lacrimale.

Le lacrime, infatti sono costituite per lo più da sali minerali e albumine e garantiscono uno sguardo sano e brillante. Capita spesso che durante il giorno, complici le troppe ore passate seduti davanti al pc, ci si dimentica di bere sottoponendo i nostri occhi ad uno stress sempre maggiore. Questo perché siamo così presi a svolgere un compito dopo l'altro che non ci fermiamo quasi mai. Un'abitudine che ci porta ad avere mal di testa, ritenzione idrica e occhi sempre più stanchi ed affaticati. Reintegrare i liquidi che perdiamo durante la nostra giornata è fondamentale per evitare di sentire gli occhi secchi e provare bruciore.

Lo stesso vale in estate quando si suda molto di più e si perdono tanti liquidi. Le lacrime, inoltre, difendono gli occhi dalle infezioni rimuovendo ogni tipo di residuo, come la polvere, il trucco, le piccole particelle di sporco e lo smog. Per questo, è utile bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Si può cercare di integrare i liquidi mancanti oltre che con l'acqua anche con delle tisane poco zuccherate da alternare durante la giornata, come ad esempio quella di mirtilli particolarmente indicata per chi soffre di occhi affaticati. Altra alternativa alla tisana, il tè verde, un toccasana per gli occhi: previene la cataratta e il glaucoma grazie alla presenza delle catechine. Infine, ma non per importanza, anche il vino rappresenta un prezioso alimento per la vista. Quello rosso, riduce la crescita di vasi sanguigni cattivi e di diverse malattie oculari grazie al resveratrolo in esso contenuto.

Nota Bene
I contenuti medici inclusi nel sito web sono stati scritti e rivisti da personale medico qualificato. Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere del proprio medico curante o della visita specialistica. In nessun caso costituiranno la diagnosi o la prescrizione di un trattamento.

Hai bisogno d'informazioni?

Ti risponderemo il prima possibile